martedì 13 gennaio 2009

PICCOLA RECITA DI CARNEVALE

I DUE FANNULLONI

Narratore -Arlecchino e Pulcinella sono a letto. Fa molto freddo e un colpo di vento ad un tratto spalanca la porta.
Arlecchino -Per favore, chiudi la porta.
Pulcinella -Già. È un favore che volevo chiederti anch'io.
Arlecchino -Ma io mi sento male. Devo avere la polmonite.
Pulcinella -Mi alzerei subito, subito, ma ho un gran mal di testa, quattordici geloni e l'appendicite.
Narratore -Il vento soffia alla porta: uh! uh! Arlecchino e Pulcinella ficcano il capo sotto le coperte. Intanto entra il dottor Balanzone.
Balanzone -Perbacco! Mai visto gente che dorme con la porta aperta con questo freddo. Ma i padroni dove sono?
Arlecchino e Pulcinella -Siamo qui sotto.
Balanzone -Perche non avete chiuso la porta?
Arlecchino -lo ho la polmonite. ..uh, uh (tossisce)
Pulcinella -E io l'appendicite.
Balanzone -Bene, bene. Sono arrivato al momento buono. Prendo i ferri e in quattro e quattr'otto. ...
Arlecchino -I ferri? Aiuto!
Pulcinella -I ferri? Aiuto!
Narratore -E i due poltroncelli saltano dal letto e scappano a gambe levate.

CAPPELLINO DI CARNEVALE

Riportate la sagoma del cappellino sul cartoncino colorato, ritagliatela e ritagliate le parti tratteggiate, arrotolate e infilate la strisciolina esterna nel taglio interno. Per essere più sicuri, incollatela. Aggiungete un elastico ai due lati del cappellino e voila... fatto!
Potete renderlo più vivace incollando sopra dei coriandoli oppure infilando un ciuffetto di stelle filande sulla punta del cappellino.

lunedì 5 gennaio 2009

PIERROT DA RICOSTRUIRE


RITAGLIARE LUNGO IL TRATTEGGIO E INCOLLARE SU UN ALTRO FOGLIO I QUATTRO PEZZI CHE RAFFIGURANO PIERROT.

MASCHERINE DA COLORARE E RITAGLIARE

COLORATE LE MASCHERE, INCOLLATELE SUL CARTONCINO E RITAGLIATELE.


VARIANTE: (PER LE BAMBINE) SI PUO' CREARE UNA VELETTA ATTACANDO UNA STRISCETTA DI CARTA CRESPA UN PO' ARRICCIATA LUNGO LA PARTE INFERIORE DELLA MASCHERINA.

sabato 3 gennaio 2009

COPIONE RECITA DI NATALE

“E’ ACCADUTO UN FATTO STRANO!”

NARRATORE 1: Babbo Natale vive in un paese lontano, al Polo Nord. Insieme ai suoi folletti, costruisce i giochi che poi porta ai bambini buoni la notte di Natale: orsetti, costruzioni, bambole lego e pennarelli.
(Canzone di Babbo Natale)

NARRATORE 2 : Ma una mattina, poco prima di Natale, Babbo Natale e i suoi folletti ebbero una bruttissima sorpresa.

FOLLETTO 1: Oh, tutti i regali sono spariti!
FOLLETTO 2 : Chi è entrato nella nostra fabbrica e ha portato via tutti i giochi?
BABBO NATALE : Oh, povero me, come farò adesso a portare i giochi ai bimbi buoni?
Non c’è più tempo per costruire di nuovo i giochi. Ora i bimbi di tutto il mondo saranno tristi!
FOLLETTO 3 : Andiamo dal mago dei ghiacciai, lui ci aiuterà con la sua sfera magica a ritrovare i giocattoli.

FOLLETTI : Potente mago, aiutaci a ritrovare i giochi di Babbo Natale!
FOLLETTO 4 : Chiedi alla tua sfera dove possiamo ritrovarli.
MAGO : (con le mani sfrega la sfera) Sfera magica, sfera fatata, chi ha preso i giocattoli, una strega o una fata?
Vedo, vedo….
Nella città che si trova nel deserto, vive una strega che si chiama Sconsolata che è circondata da tanti regali.

NARRATORE 1: I folletti, allora presero la slitta e volarono di corsa verso la città del deserto. Bussarono alla porta della strega.

FOLLETTI : Toc, toc.
STREGA : Chi è?
FOLLETTI : Siamo i folletti di Babbo Natale.
STREGA : Andate via, nessuno vi ha invitati!
FOLLETTO 5 : Ti prego Sconsolata, ridacci i nostri giochi altrimenti i bambini di tutto il mondo saranno tristi.
STREGA : No, ormai sono i miei e me li tengo.
FOLLETTO 6 : Ma cosa te ne fai di tutti questi giochi, sono troppi solo per te!
FOLLETTO 7 : Perché non tieni il gioco che preferisci di più e ci restituisci gli altri?

NARRATORE 2 : A sentire questo la strega mise il naso fuori dalla porta e chiese..

STREGA : Davvero?
FOLLETTI : Certo!
STREGA : Allora va bene, ne scelgono e vi restituisco gli altri giochi, così i bambini non saranno più tristi.
FOLLETTI : Evviva, evviva.

NARRATORE 1 : Dovete sapere che la strega Sconsolata non era cattiva ma semplicemente non aveva ricevuto mai alcun regalo in vita sua e questo la rendeva molto scontrosa.
NARRATORE 2 : Ma da quel giorno Sconsolata divenne bravissima e felicissima di aiutare Babbo Natale a costruire i giocattoli per i bimbi e cucinare tante torte buone per i folletti.

TUTTI : E così vissero tutti felici e contenti! Buon Natale!